Un indizio per sapere se una IVV/tapasciata è da catalogare tra quelle da fare almeno una volta nella vita? Il numero di pullman parcheggiati nei dintorni della partenza. Ieri di pullman provenienti da fuori regione (Veneto ed Emilia) ce n’erano in buona quantità alla partenza della 33esima Marcia de la Carafa, IVV, con tracciati da 4-12-27 e 42 km, che si snoda lungo tutta la Valle di Ledro. Ed il Tapabada non si è lasciato sfuggire la possibilità di testare questa tapasciata che si avvicina molto ad un trail in piena regola. La scelta cade sui 27 km (che alla fine risulteranno 26). Si parte da Biacesa, all’inizio della Valle, e si risale un po’ su sterrato, un po’ su asfalto tutta la valle fino a Pieve di Ledro. Per quelli che optano per la 27 da Pieve si ripiega sull’altra sponda del lago per tornare alla partenza, non prima però di avere solcato alcuni sentieri laterali molto "pendenti".
Tracciato caratterizzato da bellissimi scorci sul lago di Ledro e mai monotono. Si percorrono in prevalenza sentieri e strade forestali, ma l'asfalto è presente soprattutto nella prima parte. Ristori abbondanti e ben curati. Pochi podisti sui percorsi lunghi, in compenso molti tapascioni e molti bimbi su quelli da 4 e da 12. Il Tapabada arriva alla meta dopo quasi tre ore, per la maggior parte trascorse a ripetersi che con un caldo così era meglio essere da un’altra parte. Comunque soddisfatto per i luoghi e per l’allenamento in vista della Skyrace di domenica prossima.
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