Il terrazzo è la tolda della mia
nave. Da lì scruto le nuvole in attesa dell’onda giusta per partire direzione
Daverio per il 3° Trail delle Terre di mezzo. In questo periodo leggo molto, di
corsa e sulla corsa, ma corro poco e oggi è un giorno in cui vorrei correre
ancora meno. Ma si sa che il tenutario di un blog ha obblighi sociali da
rispettare. E allora la pioggia si fa più fina e la discesa nel box meno
opprimente.
La
corsa è il copione di quella dell’anno scorso, per cui rimando al relativo post
(un altro effetto collaterale del leggere molto è il concomitante scrivere
poco). Minime le differenze con la passata edizione: ci ho messo un minuto in
meno dell’anno scorso per concludere il trail (e lo spirito trail tapa dov’è andato
a finire?), il fango era in quantità maggiore, la polenta migliore.
Note
a margine:
a)
da metà gara ho accusato dolorosi crampi al vasto mediale di entrambe le zampe
(desuetudine a percorrere queste distanze a passo di simil-corsa?);
b)
nonostante il sopramenzionato problema ho recuperato posizioni negli ultimi km
(alla faccia dello spirito trail);
c)
nota di merito al Pres che mi è piombato addosso come un falco all’ultimo
ristoro e ha messo la freccia del sorpasso prima dello striscione finale;
d)
ho goduto del terzo tempo sia per la polenta (di cui sopra) che per la birra,
ma soprattutto per la compagnia di vecchi amici
nuuuu.... anch'io ero in zona polenta!!!! Tavolo n° 13 :)
RispondiEliminaCi vediamo ai cross (Cardana e Casorate)
bene, non sono il solo a soffrire di crampi, mal comune ...
RispondiEliminavengo da una recente indigestione di tre polente in 8 giorni, spero che a busto cambino menu. a bientôt.
@Daniele Crampi da polenta! Ultimamente ho abusato anch'io di questo magnifico integratore. Il piatto tipico di Busto pare siano i bruscit con polenta, ma non penso li troverai al ristoro finale. Poi male si abbinerebbero alle bottiglie con bollicine che porterai tu ...
Elimina